Vivere con un Saluki (anzi.... otto)
Punti di vista ed esperienze personali
Il Saluki è un cane molto particolare; anzi per essere più
precisi, non andrebbe proprio definito un cane; nel suo paese di
origine questa sarebbe una grave offesa: un Saluki è un Saluki,
un'entità che prescinde dall'universo comunemente detto canino. Un
dono di Allah che non andrebbe mai venduto per vile denaro ma solo
dato in dono, un preziosissimo dono. Vivere con un Saluki è
un'esperienza meravigliosa, ma bisogna prima essere a conoscenza di
qualcosina del suo carattere e della sua personalità. Il Saluki vuole
far parte della famiglia e non può nè deve essere tenuto relegato in
giardino o lasciato da solo in casa per giornate intere. Ha una sua
dignità e si considera esattamente come una persona; non tollera
quindi bistrattamenti, punizioni ingiuste, indifferenza e poca
considerazione. Sarà obbediente solo se riterrà che quello che gli si
chiede è giusto, ha una reale motivazione ed è coerente con quello
che è sempre stato preteso da lui e che lui ha concesso di fare solo
ed esclusivamente per compiacerci.
Arriva in casa il Saluki
E' arrivato il magico momento; finalmente varca le soglie della
nostra casa sua altezza reale il "principino" o la
"principessina".
I cuccioli di Saluki (come quelli di molte altre razze di
levrieri) sono gli esseri più buffi e particolari che esistano e che
poco assomigliano in genere a qualsiasi altro cucciolo. Di aspetto
poco fanno pensare ai levrieri, ma neanche sembrano altri tipi di
cani... insomma sono veramente degli strani brutti anatroccoli con
lunghe zampe sproporzionate, corpo grassottello, lunghe orecchie e
una incontenibile vitalità, curiosità, voglia di giocare, correre e
ficcare il naso ovunque.
Per prima cosa dedicate al nuovo arrivato una parte della casa
(una camera o parte di camera) in cui sia completamente al sicuro;
priva cioè di:
** Piante che possano essere irritanti o velenose (ad esempio stelle
di natale, ficus benjamin, dieffenbachia) anzi se volete fare una
cosa intelligente, levate le piante di mezzo o sospendetele al
soffitto a due metri di altezza; starete più tranquilli voi e le
vostre piante.
** Lumi, elettrodomestici e qualsiasi attrezzo elettrico che
abbia fili inseriti in una presa. Anche fili che corrono lungo il
battiscopa dovrebbero essere resi inaccessibili.
** Oggetti che una volta rubati e masticati possano rompersi in
schegge taglienti o possano far fuoriuscire un liquido velenoso o
irritante (pennarelli, penne a inchiostro, accendini eccetera)
** Flaconi di medicinali, cioccolata e qualsiasi cosa
mangereccia. Meglio sistemare queste cose in mobiletti alti fuori
dalla portata delle zampe e del muso dei ladroni-curiosoni.
** Qualsiasi cosa che voi toccate spesso e dimenticate alla sua
portata (cellulari e cordless sono le vittime preferite)
Considerate che i Saluki anche se piccoli saltano e sono molto
agili, quindi se dovete fare un recinto in una stanza deve essere
abbastanza alto altrimenti è perfettamente inutile. In un angolo del
recinto o della stanza va messa la cuccia vera e propria. Il mio
consiglio è quello di utilizzare come cuccia un kennel o trasportino,
aperto senza grata, confortevolmente imbottito di cuscinone e
laterali e con dentro molti giochini adatti ai cani, di quelli che si
comprano nei petshop e di un vecchio indumento nostro non lavato. Il
kennel deve essere spazioso, alto quanto sarà alto il cane da adulto
in modo che possa agevolmente girarsi e rigirarsi dentro ed anche
raspare il cuscino prima di addormentarsi qualora ne avesse voglia.
Abituarlo al kennel può risultare utile in futuro qualora vogliate
portare in viaggio il vostro Saluki, in vacanza, in esposizione, ai
coursing. In macchina è molto più sicuro stare riparati in un kennel
che nell'abitacolo in caso di incidente (facciamo scongiuri).
Inoltre, in caso dovesse per brevi periodi stare immobile per un
qualsiasi motivo medico (punti, operazioni, ecc.) il kennel diventa
un aiuto pratico e insostituibile.
La pappa
Seguite i consigli dell'allevatore riguardo la pappa e non
cambiate immediatamente alimentazione; non fatevi scrupolo di
tormentare l'allevatore con telefonate per farvi consigliare.
L'allevatore serio sarà felice di rispondere alle vostre domande e
sarà rassicurato che il suo cane è finito in buone e premurose
mani.
Regolate delle ore fisse per i pasti e cercate per quanto
possibile di non cambiarle. Vi sarà anche molto più facile in questo
modo regolarizzare i bisognini che di solito avvengono proprio dopo i
pasti oppure al risveglio dal sonno.
I vaccini
Il vostro cucciolo arriverà con un libretto sanitario in cui sono
segnate le vaccinazioni che ha già fatto e quelle ancora da fare.
Interpellate il veterinario circa la copertura dei vaccini e la
vostra tranquillità nel portarlo in giro in posti dove può contrarre
malattie. Se da un lato è molto importante che il cucciolo socializzi
con altri cani e persone quando è piccolo è altrettanto importante
che stia al sicuro da eventuali contagi fino a che la copertura del
vaccino non risulti efficace.
Le uscite
Se non avete un giardino recintato dove poterlo liberare, sarete
costretti a portarlo a spasso obbligatoriamente al guinzaglio. I
Saluki sono cani da caccia, e da caccia a vista; ciò significa che se
vedono un gatto che corre, istintivamente schizzeranno alla velocità
del fulmine per cercare di acchiapparlo e a nulla varranno i vostri
accorati richiami. Se vi trovate in aperta campagna rischiate di
perderlo, se vi trovate in città rischiate che finisca sotto una
macchina. Quindi, prima di lasciare il vostro Saluki senza guinzaglio
dovrete ben addestrarlo al richiamo ed in seguito liberarlo solo in
posti dove non ci sia passaggio di automezzi e non ci siano prede che
lui possa inseguire. Se per un qualsiasi motivo vi è sfuggito dal
guinzaglio e volete recuperarlo, evitate di inseguirlo urlando
istericamente. Otterrete l'effetto contrario: più lo inseguirete e
più lui fuggirà da voi. Non perdete la testa, fermatevi, armeggiate
nella borsa o in tasca come alla ricerca di un bocconcino
(ricordatevi che sono molto curiosi) guardate e avviatevi da un'altra
parte tenendolo d'occhio senza farvene accorgere e chiamatelo
dolcemente come per premiarlo; accovacciatevi magari un poco e
armeggiate sempre come se voleste preparare un bocconcino. Una volta
che lui si avvicina e si fa prendere premiatelo immediatamente.
Ricordatevi: niente mosse brusche e voce isterica, o rischiate di far
peggio e portatevi sempre appresso una bustina con dei premietti
particolarmente appetitosi (pezzettini di wustel di pollo oppure
biscottini per cani di tipo molto saporito)
L'educazione di un Saluki, dato il loro carattere particolare, non si
ottiene con l'imposizione o men che meno con la violenza e le urla.
Vanno incuriositi col gioco e premiati con qualcosa di mangereccio
paricolarmente gradito appena eseguono quello che voi, molto
gentilmente, chiederete loro. Si ottiene molto di più da loro usando
un tono di voce dolce che non sbraitando in modo alterato.
Arriva in casa un Saluki adulto
Chi sceglie di prendere con se un Saluki adulto, che sia un
rescue o un soggetto di allevamento ceduto in ritardo, a mio avviso
fa un'ottima scelta. Vedere crescere un cucciolo è entusiasmante e
coinvolgente ma richiede una quantità di energia, di pazienza ed
anche un certo numero di preoccupazioni. I vantaggi indubbiamente ci
sono poichè è più semplice inserire un cucciolo in un contesto
familiare in cui ci sono altri animali ed è chiaramente più facile
fargli prendere le abitudini che ci sono più congeniali, oltre al
divertimento continuo che ci procurerà un cucciolo finchè non diventa
un posato e nobile Saluki adulto.
Prendere un Saluki non più cucciolo (di uno, due o più anni),
cresciuto in un'altra famiglia o ancora in allevamento, richiede da
un certo verso accortezze e dispendio di energie minori, dall'altro
uno studio più approfondito del carattere del Saluki in questione ed
una prudenza maggiore nel rapportarlo con i membri della famiglia o
altre persone e animali. C'è da considerare il trauma del cambio di
vita e di famiglia, e tutto ciò richiede pazienza e tempo affinchè il
Saluki prenda confidenza e si senta a suo agio nel nuovo
ambiente.
L'uso della casa
I Saluki amano la casa e le sue comodità, i divani, i letti, i
tappeti (preferibilmente persiani ovviamente); amano l'ordine e la
pulizia. Sarà difficile impedire loro di utilizzare i divani, anche
perchè qualsiasi divano, anche il più lussuoso non sarà mai tanto
bello e coreografico come con un Saluki elegantemente adagiato sopra.
Comunque queste son scelte personali; se proprio non ve la sentite di
condividere il vostro divano o il letto, l'importante è che anche
loro abbiano il proprio giaciglio comodo e imbottito. I Saluki hanno
un pregio indiscusso, non hanno alcun odore, quindi risulta molto
piacevole avere con loro un contatto ravvicinato (per esempio
guardare la televisione insieme a letto o sul divano). Sono molto
curiosi, intelligenti, alcuni ladrissimi. Nessuna porta chiusa li fa
desistere; imparano presto ad utilizzare la maniglia per aprire e si
industriano per raggiungere posti proibiti o armadi in cui avete
nascosto qualcosa che interessa loro.
L'uso del giardino
I Saluki amano stare in giardino... ma... fino a un certo punto.
Per loro l'ideale è poter entrare e uscire a loro discrezione. In
ogni caso se fuori c'è un bel sole, farfalle e lucertole da inseguire
sarà piacevole per il vostro Saluki passare un po' di tempo in
giardino, ma state pur sicuri che se il tempo è bruttino e fa freddo,
apprezzerà molto di più passare anche una intera giornata sul divano
davanti al caminetto acceso. Per quanto riguarda la conformazione del
giardino, per mia esperienza consiglio di proteggere eventuali zone
scoscese o salti di livello con delle reti, e per quanto riguarda la
recinzione perimetrale del terreno di utilizzare rete metallica
elettrosaldata plastificata non a maglie, ben infilata nel terreno o
meglio ancora cementata e che misuri almeno due metri di altezza.
Nelle zone di prato evitate di far sporgere dal terreno bocchette
metalliche per l'innaffiamento; nell'erba si vedono poco e possono
far ferire il cane anche molto gravemente. Preferite quelle
interrate, in materiale plastico che sporgono dal terreno solo quando
viene aperto il rubinetto dell'acqua.
Gli ospiti
I Saluki hanno un carattere riservato e generalmente non si
buttano immediatamente in braccio al primo venuto ma lo controllano
ad una certa distanza valutandone l'atteggiamento e le mosse. Alcuni
hanno un carattere più esuberante e sfacciato: altri molto più
dignitosi, stanno sulle loro guardando l'ospite dall'alto in basso o
con un certo piglio infastidito. Sono sensibili e non amano
atteggiamenti agitati e maldestri, toni di voce alti, strilli
isterici e quant'altro. Se abituati accettano in casa ospiti muniti
di cani anche se tendono a far gruppo tra loro lasciando in disparte
i non-Saluki ... in questo, bisogna ammetterlo, sono un poco
razzisti. Sono dei buoni cani da guardia; abbaiano all'arrivo di
sconosciuti segnalando immediatamente la presenza di estranei.
Altri animali in casa
Se abituati da piccoli convivono tranquillamente con altri
animali domestici, cani, gatti e persino grossi pennuti (anatre ad
esempio). Discernono però immediatamente la differenza tra il gatto
di casa e quello randagio che entra in giardino e che generalmente
viene subito identificato come preda e inseguito.
Marilena Candeloro (to be continued...)
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