Una splendida schiavitù
di Stefano Garassino
Non avevo mai pensato ad un Saluki.
A dire il vero, abitando in un appartamento di circa 80mq nel
pieno centro di Bologna non avevo mai neppure contemplato
l'idea di avere un cane seppur li amassi e ne avessi già
avuti in gioventù troppo impegno, troppi problemi.. troppo
poco spazio. Finchè...
Queste cose accadono per caso... oppure no? Eravamo nel 2000,
mi trovavo a Roma occasionalmente per un paio di giorni,
saltò un impegno con alcuni amici ed io e la mia ragazza
decidemmo di approfittarne per andare a vedere una specie di
Mostra di animali domestici alla fiera di Roma, Zoocasa
credo si chiamasse..o qualcosa del genere.
Personalmente ho sempre avuto una passione per gli Alani,
ancora oggi li trovo una razza splendida e particolarmente
simpatica, ed infatti mi trovavo nei pressi del recinto di un
Allevatore di Alani quando girandomi vidi per la prima volta
in vita mia un Saluki
Uno?...No, 2 anzi 3...4... Una signora se ne stava li con 4
bellissimi cani che io non avevo mai visto!!
Superato un primo momento di imbarazzo personale (mi sono
sempre reputato un discreto conoscitore di cani), mi
avvicinavo alla Signora che si presentava come Annarita, ed
iniziavo a porle domande a raffica su quegli splendidi
animali.
Mentre chiacchieravamo con l'amabilissima Annarita, la quale
pazientemente sopportava le nostre domande, rimanevo
affascinato dal carattere discreto e nobile di questi 4 cani.
Una vera scoperta!!! Tornando a casa quella sera stessa, mi
ripromettevo di conoscere più a fondo questa incredibile
razza!
Sono le occasioni in cui apprezzi che esista Internet, la
possibilità, digitando solo una parola, di venire a
conoscenza di un mezzo Universo di informazioni!!
La passione e l'entusiasmo sono parole forse ancora poco
esaustive per descrivere il pathos delle persone che
parlavano di questi SALUKI, ma sicuramente mi trasmisero, se
possibile, ancora più la voglia di saperne oltre!
Il sito di Muffola è stato sicuramente quello che più mi ha
coinvolto e affascinato; la dedizione che traspare da quelle
pagine è talmente 'travolgente' da farmi persino dubitare
(perdonami Marilena) del senso dell'equilibrio della sig.ra
Candeloro ;-)
A pensarci bene, non mi rendevo minimamente conto di essere
praticamente già molto avanti...troppo per pensare poi di non
averne uno; dentro di me continuavo a convincermi che il mio
era e sarebbe rimasto un interesse, una curiosità e la cosa
buffa è che riuscivo a prendermi in giro incredibilmente
bene!!!
Fu cosi che mi ritrovai a mandare delle richieste di
cucciolate a quei (peraltro pochissimi) personaggi che
avevano un sito riguardante allevamenti di Saluki.
Ricordo ancora la mail di Roberto (Forsoni) che mi diceva che
al momento non aveva cuccioli disponibili e che non aveva
ancora pianificato per il futuro qualcos'altro chiudendo la
mail con uno stringato: 'Conosce già la razza?' Ammetto che
ci rimasi un po' male, quasi quasi fui tentato di rispondere
scrivendo che praticamente ormai mi ero fatto una cultura
enciclopedica sui Saluki e che di cani ne avevo avuti già
diversi... ma alla fine decisi di soprassedere convinto che
magari i Salukisti erano gente solo un po' snob!
Passò un po' di tempo, ed io, preso dal lavoro e da altre
vicissitudini relegai (forse un ultimo tentativo
inconsapevole del mio buon senso) la questione Saluki in un
angolino del cervello finchè quasi a distanza di un anno il
Forsoni non mi scrisse un'altra mail che diceva più o meno
cosi: 'Sta per andare in calore una mia femmina, se le
interessa mi faccia sapere e per finire: 'Ha già avuto dei
Saluki?'
A quel punto mi decisi a rispondere confermando il mio
interesse e col capo cosparso di cenere risposi che non avevo
mai avuto Saluki.
Dopo aver letto la successiva mail di Roberto capii il motivo
di tanta cautela, mi descrisse il loro carattere e la loro
particolare personalità, il loro essere indipendenti ma
morbosi con il padrone, la loro 'indisciplina' e più
importante di tutto i potenziali pericoli a cui possono
andare incontro se non si è ben più che accorti!!
Tutto sommato compresi che quello poteva essere una sorta di
auto esame, come a porsi la domanda: 'Sono io adatto ad avere
un Saluki?'
Ma per me, nonostante pensassi di essere avvezzo a qualunque
cosa, il tutto era ancora nella sfera dell'interesse e
curiosità (illuso).
Arrivò il giorno fatidico.
Ricevetti la mail di Roberto che mi diceva che erano nati 5
cuccioli: 2 maschi e 3 femmine, che venivano allevati presso
la sig.na Elisa Muccini a Cesenatico e che saremmo potuti
andare a vederli previo appuntamento. A quel punto la
curiosità e l'interesse sarebbero potuti essere
soddisfatti...tanto più che Bologna e Cesenatico sono ad un
tiro di schioppo!!
Telefonai ad Elisa e presi appuntamento per il fine settimana
successivo.
La notte precedente non riuscii stranamente a dormire forse
una parte di me subodorava già quel che sarebbe successo ma
sicuramente non me ne resi conto e mi feci una tisana
rilassante.
La mattina fatidica io e la mia ragazza Antonella andando
verso Cesenatico dissertavamo serenamente sul fatto che
sarebbe stato bello vedere finalmente dei cuccioli di
Saluki, certamente, ma che in fin dei conti noi proprio un
cane non potevamo tenercelo. Abbiamo già 2 gatti. Pensa ad
andare in ferie che delirio... il nostro appartamento è
piccolo...e via discorrendo su una sequela inusitata di
amenità e retorica di questo genere.
Arrivati a destinazione, ci attendeva Elisa, la quale per
prima cosa ci squadrò da testa a piedi, e poi dopo averci
spruzzato disinfettante su tutte le scarpe (?) ci introdusse
finalmente nella stanzetta dove stava la Bassi (la mamma) e i
5 sacchetti di pelo.
Erano tutti bellissimi. Tranquillizzata la mamma
'possessiva', li presi in mano, uno alla volta per guardarli
meglio... tutti avevano istintivamente voglia di tornare
vicino alla madre e per ultimo presi il cuccioletto color
crema con una buffa macchia bianca in fronte e una linea
sempre bianca che scendendo dalla fronte cascava sul lato del
muso piuttosto buffo; era il più cicciotto ed a dire il vero
sembrava più un labrador e mi si addormentò nelle mani.
Beh, a quel punto mi resi conto che la mia famosa curiosità
era stata un gran bel paravento.
Tutte le considerazioni fatte, tutte le raccomandazioni,
tutte le parole dette fino a quel momento cessavano
semplicemente di avere un significato. Se mai avessi avuto
dei dubbi sul 'Colpo di Fulmine' me li ero tolti in un
baleno!
Chiesi ad Elisa se, nel caso col tempo mi fossi deciso,
avessi dovuto darle una caparra e mentre pronunciavo quelle
parole dentro di me si faceva strada il terrore di aver
aspettato il giorno in più e di aver perso il mio cane. Credo
che Elisa stesse iniziando a rispondermi che stavo già
compilando l'assegno sotto lo sguardo un po' sorpreso ed al
contempo entusiasta di Antonella, che in quanto a razionalità
su queste cose è forse persino peggio di me.
Credo che i 2 mesi e mezzo successivi siano stati sicuramente
fra i più 'difficili' della mia vita e credo anche che Elisa
sia una persona particolarmente paziente visto che le abbiamo
'impegnato' TUTTI i fine settimana per andarcelo a vedere da
quel giorno fino al momento in cui ce lo siamo portati a
casa.
A mente fredda posso solo dire che non c'è mai stato un solo
momento in cui mi sia pentito di aver preso Cadmo (da noi
ribattezzato Zazou), questo nonostante l'appartamento piccolo
(per la cronaca ci stiamo trasferendo in villetta con
giardino proprio per far star meglio i nostri animali),
nonostante le vacanze trasformate in un piccolo Zoo
Ambulante, nonostante le prime pipì sparate un po' in tutta
la casa, nonostante il dover rinunciare a delle serate con
gli amici.. Impiegherei il doppio di quanto scritto fino ad
ora se dovessi solo cimentarmi col descrivere il rapporto
assolutamente unico che noi abbiamo con Zazou.
E' un incorreggibile malandrino, dispettoso, teneramente
prepotente; vigliaccamente fa leva sul suo sguardo da
'cucciolo abbandonato' per poter salire sul divano e ancora
oggi mi meraviglio di quanto lui riesca ad ottenere da noi ed
ai mezzi che usa per farlo.
Dovremmo resistere, essere più severi ma con Zazou è
praticamente impossibile avere un rapporto paritetico, ci ha
rubato il cuore e lo sa P-E-R-F-E-T-T-A-M-E-N-T-E!!!!
Basta un suo sguardo, una moina che siamo ai suoi piedi. Il
vero Signore della casa, il vero padrone è Lui. Nonostante
questo anzi forse proprio per questo credo che alla fine di
tutto:
Avere un Saluki è una splendida schiavitù!
Stefano
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